Nel mondo digitale in cui viviamo, la connessione e la condivisione di dati sono all’ordine del giorno.
Per garantire la protezione delle nostre informazioni personali, l‘identificazione e l’autenticazione sono diventati processi essenziali. Tuttavia, se questi presentano delle vulnerabilità, il nostro mondo digitale può diventare un luogo estremamente pericoloso.
In questo articolo, esploreremo le insidie delle vulnerabilità di Identification and Authentication Failures e vedremo come possono essere prevenute.

- Una definizione introduttiva sui processi di identificazione e autenticazione
- Le vulnerabilità Identification and Authentication Failure, di che cosa si tratta?
- Principali tipologie di Identification and Authentication Failures
- Come prevenire i rischi correlati alle vulnerabilità di identification and authentication failures?
- Conclusioni/li>
Una definizione introduttiva sui processi di identificazione e autenticazione
L’identificazione e l’autenticazione sono due concetti fondamentali nel campo della sicurezza informatica e dell’accesso alle risorse digitali.
Tuttavia, pur essendo strettamente correlati, rappresentano due fasi distinte nel processo di verifica dell’identità di un utente.
- L’identificazione è il processo, in cui un utente fornisce un’informazione univoca o un insieme di dati che lo distinguono dagli altri.
Solitamente, l’identificazione avviene attraverso un nome utente o un indirizzo email, ma possono essere utilizzati anche altri attributi come il numero di identificazione personale o l’indirizzo IP. L’identificazione può essere associata a una persona fisica o a un’entità giuridica, come un’azienda.
- L’autenticazione, d’altra parte, è il processo mediante il quale l’utente dimostra di essere effettivamente la persona (o l’entità) che afferma di essere.
Per completare l’autenticazione, l’utente deve fornire una prova di possesso di un elemento segreto, noto come “credenziale di accesso“. Solitamente, le credenziali di accesso includono una password, ma possono anche comprendere altri fattori come impronte digitali, riconoscimento facciale o token di sicurezza.
L’obiettivo principale dell’autenticazione è garantire che solo le persone autorizzate possano accedere alle risorse protette e che le credenziali non siano facilmente riproducibili o manomesse da Terze Parti non autorizzate.
Le vulnerabilità Identification and Authentication Failure, di che cosa si tratta?
Le vulnerabilità di Identification and Authentication Failures si verificano quando un sistema non è in grado di validare correttamente l’identità di un utente.
Ciò può consentire a un attaccante di accedere a informazioni o risorse sensibili o di impersonare un utente autorizzato per eseguire attacchi all’interno di un sistema.
Per la loro gravità, sono annoverate nella OWASP Top 10, ovvero la lista delle 10 principali criticità di sicurezza a livello web application.
Le vulnerabilità di Identification and Authentication possono derivare da diverse cause, come:
Identificazione debole
Quando un sistema permette l’utilizzo di identificatori deboli o facilmente indovinabili, come password predefinite o facilmente indovinabili, si crea una vulnerabilità. Questo può consentire agli attaccanti di effettuare attacchi di forza bruta o a dizionario per indovinare o estorcere le credenziali degli utenti
Autenticazione non sicura
Le vulnerabilità di autenticazione possono verificarsi quando i meccanismi di autenticazione implementati sono fragili o non conformi alle migliori pratiche di sicurezza.
Ad esempio:
- l’assenza di limiti sui tentativi di accesso falliti
- la mancanza di protezione contro attacchi automatizzati, come lo sniffing o il replay
- l’uso di protocolli non sicuri
- l’invio di credenziali in chiaro
- meccanismi di recupero delle credenziali basati su domande segrete
sono tutte situazioni che possono essere sfruttate attivamente dagli attaccanti.
Mancanza di verifiche secondarie
In alcuni casi, anche se il processo di autenticazione iniziale può essere robusto, la mancanza di verifiche secondarie può comportare vulnerabilità e rischi.
Ad esempio, l’assenza di meccanismi di autenticazione a più fattori (MFA), o di robuste procedure di verifica delle identità, può permettere agli attaccanti di aggirare o compromettere i meccanismi di autenticazione.
Gestione inadeguata delle sessioni
Se un’applicazione o un sistema non gestiscono correttamente le sessioni utente, potrebbero originarsi falle di sicurrezza.
Tra queste, possiamo evidenziare:
- l’assenza di timeout di sessione
- la mancata invalidazione delle sessioni dopo il logout
- la mancata protezione delle informazioni di sessione
che possono consentire agli intrusi di accedere alle sessioni utente o impersonare gli utenti autenticati.
Principali tipologie di Identification and Authentication Failures
Tra le vulnerabilità più comuni di Identification and Authentication Failures troviamo:
- Uso di password deboli o riuso di una stessa password per più account
- Insufficient Authentication: si verifica quando un sistema di autenticazione non è in grado di verificare in modo adeguato l’identità di un utente, ad esempio tramite l’uso di credenziali di autenticazione scadute o non valide
- Insufficient Authorization: si verifica quando un sistema non gestisce in modo adeguato i privilegi degli utenti, permettendo a un attaccante di accedere a informazioni o risorse sensibili
- Insufficient Session Expiration: si verifica quando una sessione di autenticazione non viene invalidata in modo adeguato al termine dell’uso da parte dell’utente, consentendo a un attaccante di continuare ad accedere alle informazioni o risorse sensibili
Come prevenire i rischi correlati alle vulnerabilità di identification and authentication failures?
Per prevenire le vulnerabilità di identification and authentication failures, è necessario adottare un approccio combinato che includa misure tecniche, organizzative e di formazione per gli utenti.
Di seguito sono elencati alcuni consigli e suggerimenti per prevenire e mitigare tali vulnerabilità:
- Allineare i requisiti di lunghezza, complessità, e rinnovo delle password alle direttive NISIT, impedendo l’inserimento di credenziali di default, in particolare per gli utenti con privilegi di admin
- Implementare sistemi di recupero delle credenziali robusti
- Uso di nonce (numero utilizzato una sola volta): Un nonce è un valore numerico generato casualmente che viene incluso in ogni richiesta di autenticazione o comunicazione. Il server genera e invia un nonce al client, che lo restituisce nel messaggio successivo insieme alle credenziali di autenticazione. Il server verifica la validità del nonce per evitare l’utilizzo di vecchie richieste o messaggi di replay
- Utilizzo di timestamp: L’uso di timestamp consente di associare un momento temporale a ciascuna richiesta o messaggio di autenticazione. In questo modo, il server può verificare che il timestamp non sia troppo lontano nel passato o nel futuro, limitando così l’intervallo di tempo in cui un messaggio può essere riprodotto
- Utilizzo di token di sessione univoci: Quando un utente si autentica con successo, il server può generare un token di sessione univoco che viene associato all’utente. Questo token viene poi utilizzato per autenticare ulteriori richieste durante la sessione. Ogni token di sessione deve essere valido solo per un periodo limitato di tempo e deve essere invalidato dopo il logout o l’expire
- Crittografia e firma digitale: Utilizzare algoritmi crittografici per crittografare le comunicazioni tra il client e il server può prevenire attacchi di replay. La crittografia rende i dati scambiati illeggibili per gli attaccanti, impedendo loro di estrapolare informazioni sensibili. La firma digitale, invece, garantisce l’integrità dei dati e l’autenticazione delle parti coinvolte nella comunicazione
- Gestione adeguata delle sessioni: Assicurarsi che le sessioni utente siano gestite correttamente è fondamentale. Ciò include l’impostazione di timeout di sessione appropriati, la corretta invalidazione delle sessioni dopo il logout, la generazione di identificatori di sessione robusti e unici, e la protezione delle informazioni di sessione da eventuali attacchi
- Monitoraggio e rilevamento degli attacchi di replay: Implementare strumenti di monitoraggio e rilevamento per identificare eventuali tentativi di attacchi di replay. Questi strumenti possono analizzare i modelli di traffico, i tentativi di autenticazione anomali o ripetitivi e attivare avvisi o contromisure appropriate
Conclusioni
Le vulnerabilità di Identification and Authentication Failures rappresentano una minaccia significativa per la sicurezza informatica. Queste vulnerabilità possono consentire a individui non autorizzati di ottenere senza consenso l’accesso a sistemi e risorse sensibili.
È fondamentale che le organizzazioni implementino robusti meccanismi di identificazione e autenticazione, come
- password complesse
- autenticazione a più fattori
- crittografia
Inoltre, la sensibilizzazione degli utenti sull’importanza di pratiche di autenticazione sicure e la regolare valutazione delle vulnerabilità sono fondamentali per garantire la protezione dei dati e delle risorse digitali.
La prevenzione e la mitigazione di tali criticità sono essenziali per preservare la sicurezza delle informazioni e proteggere gli utenti da possibili danni derivanti da accessi non autorizzati.
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Sono un giovane italo-tunisino appassionato della camminata. Da piccolo cambiavo sempre il mio tragitto per andare a scuola e nel 2008 mi trasferivo in Italia per iniziare un nuovo cammino.
Questa passione mi ha consentito di raggiungere importanti traguardi formativi, quali il diploma come perito tecnico industriale con il massimo dei voti e la laurea triennale in ingegneria biomedica.
Attualmente, sono uno studente laureando alla magistrale di Biomedical Engineering. Di recente ho vinto l’assegnazione della Cybersecurity Scholarship 2021 – 2022 Cisco.