Gli exploit sono diventati uno degli strumenti preferiti dai criminali informatici per infiltrarsi nei sistemi e compiere attività illegali.

Si tratta di strumenti e tecniche che sfruttano le vulnerabilità di sistema, rappresentando una vera e propria minaccia per la sicurezza informatica.

Ma come funzionano gli exploit e quali accorgimenti si possono adottare per contrastarli?

In questo articolo, andremo ad esplorare tutto ciò che c’è da sapere sugli exploit e su come proteggere i nostri sistemi da eventuali attacchi.

exploit in informatica
  1. Exploit: significato e traduzione
  2. In che cosa consiste l’exploitation di una vulnerabilità
  3. Qual è la differenza tra vulnerabilità ed exploit?
  4. Exploit noti ed exploit zero-day: quali sono le differenze?
  5. Chi è più suscettibile ad una expoitation
  6. Conclusioni

Exploit: significato e traduzione

Si definisce exploit qualsiasi tecnica o metodo che punta a sfruttare le vulnerabilità di un software o di un’attrezzatura hardware, al fine di:

  • ottenere un accesso non autorizzato
  • eseguire codice malevolo
  • compiere azioni dannose

Il che si traduce in un vantaggio operativo non previsto dagli sviluppatori o sugli amministratori di sistema.

La traduzione letterale di exploit corrisponde all’italiano “sfruttamento”.

Questo sofisticato strumento può assumere diverse forme, come applicazioni software, stringhe di codice, dati o sequenze di comandi. In altre parole, un exploit è una chiave d’accesso che permette ai criminali informatici di penetrare in un sistema protetto e di accedere ai suoi dati e alle sue funzionalità.

Rappresentano una minaccia assai impattante in ambito cybersecurity, poiché possono essere utilizzati per svariate finalità, tra cui:

In che cosa consiste l’exploitation di una vulnerabilità

L’exploitation di una vulnerabilità si riferisce all’atto di sfruttare una debolezza o una vulnerabilità in un sistema informatico o un’applicazione al fine di ottenere un accesso non autorizzato o compiere azioni dannose.

Quest’operazione richiede una comprensione approfondita del sistema e delle sue debolezze. Gli aggressori spesso analizzano attentamente il codice e le configurazioni dell’infrastruttura IT per individuare vulnerabilità note o zero-day che possono essere sfruttate.

Una volta identificata una vulnerabilità, l’aggressore sviluppa o utilizza un exploit, un codice o un’azione specifica che sfrutta la vulnerabilità per ottenere l’accesso non autorizzato o compiere l’azione desiderata.

Le exploitation possono variare notevolmente nella loro complessità e nel loro impatto. Alcune vulnerabilità possono consentire solo un accesso limitato o privilegi ridotti, mentre altre possono consentire un controllo completo sul sistema.

In sintesi, quindi, l’exploitation si traduce come l’applicazione di una tecnica di exploit capace di sfruttare attivamente una falla di sicurezza.

Qual è la differenza tra vulnerabilità ed exploit?

Una vulnerabilità è una debolezza o una falla che potrebbe essere sfruttata da un attaccante per ottenere l’accesso ad una rete, un device o un sistema informatico.

Tuttavia, non tutte le vulnerabilità sono uguali. Alcune potrebbero essere considerate di bassa criticità, mentre altre potrebbero rappresentare una minaccia molto grave per la sicurezza.

Gli exploit, in buona sostanza, sono il mezzo attraverso cui un attaccante può sfruttare una vulnerabilità.

Un concetto da tenere a mente a tal proposito è che, anche se una vulnerabilità è presente in un sistema, non significa necessariamente che ci sia un exploit disponibile per sfruttarla.

Il tempo tra

  • la scoperta di una vulnerabilità
  • lo sviluppo di un exploit per sfruttarla

è noto come “finestra di vulnerabilità“.

Questo è il periodo in cui gli sviluppatori di software e le società di sicurezza devono lavorare per correggere la vulnerabilità implementando e distribuendo apposite patch di sicurezza, proprio al fine di impedire che vengano sfruttate con successo dagli hacker.

Exploit noti ed exploit zero-day: quali sono le differenze?

In generale, gli exploit possono essere suddivisi in due categorie principali: gli exploit noti e gli exploit zero-day.

  • Exploit noti

Gli exploit noti sono già stati studiati e identificati dagli esperti di sicurezza informatica. Essi sono generalmente ben documentati, e gli sviluppatori possono creare patch per correggere le vulnerabilità prese di mira.

Tuttavia, non tutti gli utenti sono in grado di mantenere il loro software costantemente aggiornato, aprendo di fatto la strada allo sfruttamento attivo dei bug, nonostante le correzioni siano già disponibili.

  • Exploit zero-day

Gli exploit sconosciuti, d’altra parte, sono così denominati perché non ancora identificati, studiati e segnalati dagli esperti di sicurezza informatica.

Ciò significa che gli hacker potrebbero essere gli unici a conoscenza delle vulnerabilità prese di mira da questi exploit, e gli sviluppatori di software potrebbero non essere in grado di risolvere il problema in modo tempestivo.

Questi exploit sono spesso associati a vulnerabilità zero-day, anche se non mancano casi di exploit zero-day rivolti a vulnerabilità note.

In questi casi, gli hacker non fanno altro che trovare nuove tecniche di sfruttamento per falle di sicurezza già conosciute.

Chi è più suscettibile ad una expoitation

Così come gli sviluppatori e i fornitori di software lavorino costantemente per identificare e risolvere le vulnerabilità prima che vengano sfruttate dagli aggressori, anche gli hacker sono alla costante ricerca di nuovi metodi di exploitation e nuovi exploit.

Presentiamo di seguito alcuni tra i principali fattori di esposizione all’exploitation di vulnerabilità:

  1. Mancanza di aggiornamenti: L’assenza di aggiornamenti regolari del software, comprese le patch di sicurezza, lascia il sistema vulnerabile alle tecniche di exploitation. Mantenere il sistema aggiornato con le ultime correzioni di sicurezza è fondamentale per mitigare il rischio di exploitation
  2. Configurazioni inadeguate: Un sistema o un’applicazione configurati in modo errato o con impostazioni di sicurezza deboli possono rendere più facile per gli aggressori sfruttare le vulnerabilità. Le configurazioni di sicurezza dovrebbero essere implementate correttamente seguendo le linee guida e le best practice raccomandate dai fornitori e dagli esperti di sicurezza
  3. Mancanza di consapevolezza: Gli utenti che non sono consapevoli delle minacce informatiche e delle pratiche di sicurezza possono essere più inclini a cadere in trappole come il phishing o ad aprire file o link malevoli, facilitando l’exploitation delle vulnerabilità. Pertanto, la formazione e la sensibilizzazione degli utenti sono essenziali per ridurre il rischio di exploitation.
  4. Utilizzo di software obsoleto o non supportato: L’utilizzo di versioni obsolete di software o di applicazioni che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza rende il sistema maggiormente suscettibile agli attacchi. È importante utilizzare software supportato e mantenuto attivamente dai fornitori per garantire la ricezione di patch di sicurezza
  5. Architetture e design insicuri: Le scelte di progettazione e di architettura possono influenzare la sicurezza del sistema. Se un sistema è progettato senza tenere conto dei principi di sicurezza, può essere più facile per gli aggressori sfruttare le vulnerabilità presenti.
  6. Accesso non autorizzato o concessione di privilegi elevati: Se un utente ha accesso non autorizzato o privilegi elevati su un sistema, ciò può facilitare l’exploitation delle vulnerabilità consentendo agli aggressori di sfruttare lle credenziali compromesse o le falle nei controlli di accesso

Conclusioni

Gli exploit rappresentano una minaccia significativa per la sicurezza informatica. Sfruttando vulnerabilità nei sistemi e nelle applicazioni, gli aggressori possono ottenere accesso non autorizzato, eseguire codice malevolo o compromettere la sicurezza complessiva di un sistema.

Per mitigare il rischio di exploitation, è fondamentale

  • mantenere i sistemi aggiornati con le ultime patch di sicurezza
  • implementare configurazioni corrette
  • utilizzare pratiche di sicurezza informatica solide

Inoltre, la consapevolezza degli utenti e una costante vigilanza nei confronti delle minacce informatiche sono elementi essenziali per proteggere i sistemi e le informazioni sensibili dagli exploit.