State facendo una pausa scrollando il vostro feed Instagram, Facebook o Twitter.
Tra un post interessante e un video divertente, all’improvviso, notate che siete stati taggati in una storia promozionale da un profilo che non conoscete.
Chi gestisce questi profili truffaldini sui social network?
Oggi parliamo degli account bot sulle diverse piattaforme social network, chi gestisce questi profili fake e perché lo fa.

I bot sui social network sono diventati un fenomeno sempre più diffuso, influenzando in modo significativo l’esperienza degli utenti online. In questo articolo, esploreremo il mondo dei bot, con particolare attenzione a Instagram, e forniremo consigli pratici su come evitarli e proteggere la nostra privacy.

social bots

Che cosa sono gli account bot sui social?

Un bot è un software automatizzato che interagisce con gli utenti sui social network.
Questi programmi sono progettati per svolgere varie funzioni tra cui:

  • pubblicare contenuti
  • mettere mi piace
  • seguire e commentare i post degli altri utenti.

Si tratta perlopiù di azioni ripetitive che non richiedono l’intervento obbligatorio con l’essere umano. Spesso, i bot vengono utilizzati anche a scopi malevoli per:

  • fini promozionali
  • diffusione di spam
  • influenzare l’opinione pubblica.

Tipi di bot sui social network

Risulta possibile distinguere tre diverse tipologie di bot a seconda delle loro funzioni sui canali social:

  • Il trend-setter.
    Un gran numero di social bots, coordinati in maniera perfettamente efficiente, riescono a impossessarsi di un hashtag, permettendo di raggiungere un’ampia fetta di utenti. Facendo così, fenomeni marginali si trasformano in veri e propri trend.
  • Lo spammer.
    Si tratta di bot che si occupa di inondare regolarmente i post con commenti ripetitivi e per nulla inerenti alla natura del contenuto. Il loro lavoro rende difficile lo scambio di opinioni tra utenti umani, che rischiano di perdere il controllo della discussione.
  • Il troll.
    Macchina in grado di fomentare discussioni nei commenti o nelle chat sui social network. Operando in totale solitudine, pubblicano commenti provocatori e aggressivi con l’obiettivo di attirare risposte dall’utente offeso. Inoltre, gli utenti sono incitati a esprimersi su un tema delicato, come la politica, l’attivismo, ecc. Purtroppo, il bot troll sabota gli scambi di idee valide ed espresse con rispetto e prontezza. Non a caso, molti troll sono stati artefici di sabotaggi di personalità del mondo della politica e relative crisi di governo.

Bot su Instagram, casi reali

Instagram è una delle piattaforme più colpite dai bot.
Questi account automatizzati in genere taggano utenti casuali in foto promozionali o truffaldine, allo scopo di attirare l’attenzione e aumentare la loro visibilità. In alcuni casi, i bot possono anche inviare messaggi privati contenenti link dannosi o tentativi di phishing.

Il problema dei tag indesiderati

Una delle tecniche più comuni utilizzate dai bot su Instagram è il tag indiscriminato degli utenti in foto promozionali o truffaldine. Questo può risultare fastidioso e, in alcuni casi, dannoso per la reputazione degli utenti coinvolti. Inoltre, può portare a una maggiore esposizione a truffe e contenuti indesiderati.

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Come bloccare gli account dei bot su Instagram

Bloccare gli account dei bot su Instagram è fondamentale per proteggere la tua privacy e migliorare la tua esperienza sulla piattaforma. In questo breve tutorial, ti guideremo attraverso i passaggi per bloccare efficacemente i bot su Instagram.

In primis sarà opportuno che l’utente identifichi l’account sospetto per poi passare a bloccarlo. Per bloccare un account bot su Instagram, è innanzitutto necessario identificarlo. Tieni d’occhio profili con seguenti caratteristiche:

  • rapporto sproporzionato tra seguiti e seguaci.
  • contenuti ripetitivi, spam o promozionali.
  • interazioni generiche o irrilevanti con altri utenti.

Una volta identificato l’account sospetto, tocca il nome utente per accedere al profilo del bot. Se stai utilizzando l’app Instagram sul tuo smartphone, potrai vedere l’icona del profilo nella parte inferiore dello schermo.

Una volta sul profilo del bot, cerca l’icona a forma di tre puntini verticali (⋮) situata nell’angolo in alto a destra dello schermo. Tocca questa icona per aprire il menu delle opzioni. Nel menu delle opzioni, troverai l’opzione “Blocca“. Tocca questa opzione per bloccare l’account del bot. Instagram ti chiederà di confermare la tua decisione. Tocca “Blocca” di nuovo per confermare.

Se ritieni che l’account sia dannoso o che violi le linee guida della community di Instagram, puoi anche segnalarlo. Per farlo, torna al menu delle opzioni (⋮) e seleziona “Segnala”. Scegli la ragione per cui stai segnalando l’account e segui le istruzioni fornite da Instagram.

Consigli pratici per evitare i bot dannosi

Ecco alcuni suggerimenti su come proteggersi dai bot sui social network e in particolare su Instagram:

  1. Controlla il rapporto follower/seguiti. Un bot solitamente ha un numero sproporzionato di seguiti e pochi seguaci. Se noti un profilo con queste caratteristiche, potrebbe trattarsi di un bot.
  2. Osserva il tipo di contenuti. I bot tendono a condividere post ripetitivi, con hashtag generici e non pertinenti, o contenuti promozionali e spam. Se un account sembra pubblicare solo questo tipo di contenuti, potrebbe essere un bot.
  3. Configura le impostazioni di privacy. Per proteggerti dai bot su Instagram, configura le tue impostazioni di privacy in modo da limitare chi può taggarti nelle foto e inviarti messaggi diretti.
  4. Blocca e segnala i bot. Se identifichi un bot, bloccalo e segnalalo a Instagram. Questo aiuterà a ridurre la diffusione dei bot sulla piattaforma e a mantenere un’esperienza più sicura per te e gli altri utenti.
  5. Non cliccare su link sospetti. Se ricevi un messaggio diretto o un commento con un link sospetto, evita di cliccarci sopra. Potrebbe trattarsi di un tentativo di phishing o di un link dannoso.

bot social

Provvedimenti dei social network contro i bot

Negli ultimi tre anni Instagram ha deciso di prendere seri provvedimenti per contrastare la minaccia dei bot: solo tra luglio e settembre 2020 sono stati eliminati 6,5 milioni di profili. Per verificare l’attendibilità degli account, sono stati chiesti documenti d’identità dei proprietari.
Anche Twitter ha preso tutte le dovute precauzioni, soprattutto perché una grande quantità di bot può influenzare opinioni politiche e processi sociali.

Alcune considerazioni finali

Occuparsi della protezione dei propri account sui social media è fondamentale, poiché queste piattaforme contengono e archiviano i nostri dati personali e le nostre informazioni sensibili. Garantire la sicurezza dei nostri profili social non solo ci tutela da potenziali violazioni della privacy, ma ci consente anche di mantenere un’esperienza online piacevole e sicura. La sicurezza informatica sulle piattaforme social è importante non solo per proteggere i nostri dati, ma anche per prevenire la diffusione di disinformazione, truffe e altri contenuti dannosi.

Mantenere un atteggiamento proattivo nella protezione dei nostri account e nell’informarci sulle ultime minacce e tecniche di sicurezza, ci aiuterà a navigare nel mondo dei social media in modo più sicuro e consapevole.