
Virus telefono: quanto sappiamo davvero sul fenomeno
Che cosa succede se un virus informatico dovesse entrare sul vostro cellulare?
Ecco quali sarebbero gli effetti
Oltre quindici anni di esperienza nel settore della sicurezza informatica, possiamo dire di aver acquisito una certa conoscenza dell’argomento sicurezza mobile. Restiamo fermamente convinti che allo stato attuale delle cose il primo step per prevenire il problema dei virus per telefono sia la cultura. A breve capirete il perché.
La minaccia non viene dai soli virus informatici per smartphone – in grado di riprodursi – ma anche da molti altri malware.
Ecco un assaggio degli argomenti che approfondiremo in questo articolo dedicato ai virus su telefono.
Dati bancari, informazioni sensibili, messaggi, foto, video, preferenze commerciali, e-mail e credenziali; queste sono solo una piccola fetta delle informazioni che transitano dai vostri cellulari.
Gli smartphone hanno rivoluzionato il modo di concepire la routine professionale e privata.
Oltre ad essere ai dispositivi adibiti ad uso personale, i telefoni sono preziosi strumenti aziendali che purtroppo, attirano sempre più di frequente l’attenzione degli hacker.
Il crimine informatico si muove per riuscire ad interagire con i vostri dispositivi. Tendenzialmente l’obiettivo degli attaccanti sarà quello di rubare alcuni dati. Difficilmente il vostro smartphone verrà attaccato da un ransomware virus ma fate attenzione: questo mondo è ancora in completa evoluzione e le tendenze cambiano molto velocemente. Ad ogni modo, un pirata informatico in genere tenderà a sottrarvi dal telefono:
- informazioni sulle carte di pagamento;
- la vostra identità digitale per effettuare azioni illegali;
- spiare i vostri comportamenti online (siti web visitati, contatti, contenuti e messaggi inviati, app in uso);
- l’accesso alle app e sostituendosi a voi senza pagare nulla.
Sebbene non tutte le tipologie di virus su telefono manifestino dei sintomi allarmanti ed evidenti, ci sono alcuni indizi che possono indurre al sospetto di infezione. Il principio generale è prestare attenzione al comportamento anomalo del proprio telefono.
Ecco, dunque, gli otto segnali che devono metterci in guardia:
Invasione desktop di pop-up
Si tratta di finestre web che si aprono spontaneamente durante il normale utilizzo del dispositivo o all’interno dell’app browser web (es.: Google Chrome, Safari) durante la navigazione.
Velocità e prestazioni del telefono
Le prestazioni del telefono diminuiscono in modo improvviso ed evidente con la presenza di un virus. Pensate, persino l’avvio delle applicazioni diviene sensibilmente più lento e macchinoso.
Consumo della batteria
Anche per un uso non intensivo, diviene necessario ricaricare il cellulare anche più volte al giorno.
Consumo vistoso di dati mobili
Un insolito aumento del traffico dati può essere sintomatico di un virus attivo in background sul telefono. Ma non solo, esistono anche alcune applicazioni infette (definite PUA) che consumano il traffico dati riproducendo pubblicità. Questo codice malevolo, infatti, rimane nascosto a bordo dell’app Android e consente all’attaccante di far girare video in background, senza che l’utente se ne accorga.
App di origine sconosciuta
Esistono alcune applicazioni per smartphone che s’installano sugli smartphone senza alcuna richiesta da parte dell’utente. O meglio, si tratta di app che si installano quando scarichiamo qualche contenuto da Internet: solitamente giochi e applicazioni gratuite.
Gli hacker si affidano a tale strategia per introdurre in modo silente il malware all’interno del telefono della vittima.
Blocchi delle applicazioni
Avete notato nell’ultimo periodo un blocco anomalo delle applicazioni presenti sul vostro cellulare?! Se ciò si verifica quando sul dispositivo mobile c’è abbastanza memoria a disposizione, il danno potrebbe essere imputabile ad un virus per telefono.
Addebiti sul conto telefonico
Acquisti di contenuti in-app e sottoscrizione di account premium indesiderati: alcuni virus su telefoni utilizzano questa modalità per trarre profitto.
Surriscaldamento della batteria del dispositivo mobile
Un aumento di consumo delle risorse di sistema è il primo sintomo della presenza di un malware.
RAM e CPU del dispositivo mobile vengono utilizzate in maniera massiva e il dispositivo si surriscalda.
Sebbene la lista dei malware diretti ai cellulari sia in continua evoluzione, le tipologie di virus più diffuse includono:
- spyware,
- ransomware,
- adware,
- worm,
- trojan.
Tuttavia, a creare un vero e proprio problema per la sicurezza dei dispositivi mobile sono anche le applicazioni nocive.
Può capitare che l’utente scarichi – da store non ufficiali – applicazioni free. Quasi sempre si tratta di videogiochi, finti software antivirus, finte espansioni per social network, ecc.
All’interno di questi software app si celano delle vere e proprie applicazioni malevole. Notoriamente, gli attaccanti aggiungono porzioni di codice malevolo nel pacchetto di installazione così facendo, l’utente non si accorge di aver acconsentito alla loro installazione. Queste applicazioni generalmente vengono assimilate ai virus spyware per cellulari.
Non succede spesso ma esistono alcune versioni di ransomware per smartphone (o se preferite, cryptolocker). Questo malware introduce una chiave di codifica dei dati del cellulare rendendo inaccessibile qualsiasi risorsa. Dietro pagamento di un riscatto, il proprietario può avanzare la richiesta di ottenere nuovamente l’accesso ai file.
L’adware per telefono è invece il principale minaccia da cui dovreste difendere i vostri dispositivi mobile al giorno d’oggi. Artefice della comparsa di banner pubblicitari, questa cattiva conoscenza è anche in grado di fare da apripista per altri virus.
Gli SMS sono invece il canale di accesso del virus worm per telefono. In questo caso l’utente non deve fare praticamente nulla per avviare l’infezione. L’hacker utilizza il canale di messaggistica per diffondere la sua presenza su un numero massiccio di dispositivi.
Infine, il trojan horse per smartphone è l’ultima minaccia della quale vi parleremo: perfettamente in grado di inviare sms a servizi a tariffazione aggiunta ma anche di carpire i dati bancari. Questo malware è il prescelto per la diffusione delle truffe finanziarie.

Un approccio sicuro alla problematica dei virus sul telefono deve passare necessariamente attraverso una incisiva opera di prevenzione.
Optare per il classico e avventato faidate in realtà può non coincidere con un risparmio di risorse reale. Il web è pieno di guide su come togliere un virus dal telefono che suggeriscono le soluzioni più disparate.
In realtà, dovete considerare che gli hacker sono perlopiù professionisti preparati che hanno questa strada come attività remunerativa: quasi nulla del loro agire è lasciato al caso.
A tal proposito, il nostro consiglio è uno e uno soltanto: se non avete conoscenze informatiche legate alla protezione mobile, vi consigliamo di evitare pericolose ogni azione atta a rimuovere virus su telefoni autonomamente.
E ricordate, il livello di sicurezza dei dispositivi mobili dipende ancora molto dall’utilizzo che se ne fa: ecco perché abbiamo preparato una breve ma esaustiva lista di accorgimenti.
- Affidatevi solo agli store ufficiali per scaricare le App: qui l’origine dei software è controllata. In questi ambienti è possibile persino risalire al nome dello sviluppatore. Quando scaricate i prodotti dall’App store leggete anche le recensioni dei clienti per una maggiore sicurezza;
- Non fidatevi delle applicazioni che richiedono troppi permessi e rimuovete eventuali App sospette;
- Ponete attenzione ad SMS e e-mail di spam, non cliccate sui link e non aprite eventuali allegati;
- Aggiornate con regolarità le applicazioni e il sistema operativo del dispositivo, i cybercriminali si introducono sfruttando le vulnerabilità dei programmi.
- Accedete a Internet solo attraverso reti Wi-Fi sicure o attraverso VPN.
Se il tuo cellulare mostra i sintomi tipici di un malware, ci sono alcuni passaggi che devi seguire prima di rivolgerti al tuo servizio di sicurezza informatica di fiducia.
Spesso, infatti, un malfunzionamento hardware potrebbe generare un falso positivo: ecco quindi come devi procedere.
Il primo passaggio è recarti nella gestione delle risorse dello smartphone e controllare quali App utilizzano una quota maggiore della batteria.
Se noti la presenza di app sconosciute, esegui uno screenshot per annotarti i particolari.
Procedi allo stesso modo anche per il consumo dei dati e, qualora questo fosse eccessivo: passa successivamente a controlla il credito telefonico.
Verifica i permessi concessi alle applicazioni e disinstalla le App autorizzate a inviarti notifiche continue.
Controlla che il sistema operativo del telefono sia aggiornato: ciò consente l’installazione di patch in grado di neutralizzare l’eventuale sfruttamento delle falle di sicurezza.
Infine, libera la memoria del dispositivo per quanto possibile – inclusa la cache delle App – e verifica se il sistema abbia ripreso a funzionare in modo regolare.
Se dopo aver fatto tutti i controlli non hanno apportato miglioramenti, il problema dovrà essere affrontato da un professionista di sicurezza informatica.
Il sistema operativo del cellulare è il primo elemento che un virus informatico studia per replicarsi e attivarsi.
Parlando di ecosistema Apple per il mondo mobile parliamo di un’architettura particolarmente “scomoda” per l’azione dei malware. Il sistema operativo della mela avvia ciascuna applicazione in un suo spazio virtuale, le interazioni sono limitate quindi il virus non può operare tanto facilmente.
L’App Store è ben noto per il rigore che applica nel controllo delle applicazioni che vi vengono rilasciate ed è quantomeno improbabile trovarvi App infette da malware.
Nel complesso, il problema che possiamo notare in alcune applicazioni scaricabili via App Store è generato da avvisi di sicurezza fasulli, si tratta di pop-up che compaiono durante l’utilizzo di Safari. Qualora ciò si verificasse, non si dovrebbe far altro che utilizzare l’apposita funzione del browser per il blocco di messaggi fraudolenti.
Onorato Informatica, sicurezza informatica per aziende
In questo articolo abbiamo potuto descrivere le caratteristiche dei virus per telefono più diffusi. Ci auguriamo di essere riusciti nell’intento di mettervi al corrente dei rischi che ogni giorno correte. Ecco per quale motivo vi consigliamo di seguire, passo dopo passo, i nostri consigli di sicurezza informatica.
Lato tecnico, eseguire un Vulnerability Assessment sulla vostra rete vi permetterà di analizzare quali vulnerabilità di sicurezza sono presenti e come porvi rimedio. Questa soluzione vi salverà da ogni genere di attacco virus telefono.
Chi è Onorato Informatica?
Onorato Informatica è un’azienda informatica, specializzata in sicurezza informatica, da oltre 15 anni. Ci occupiamo di Cyber Security dalle nostre sedi di Mantova, Parma, Milano e Los Angeles. Siamo un’azienda certificata ISO 9001, ISO 27001 e azienda etica.
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Sono l’interlocutore ideale per le aziende di produzione industriale con più di 50 dipendenti, con responsabile informatico interno e consapevoli che la sicurezza informatica sia un valore con cui tutelano i clienti.
La volontà di proteggere imprese, dati e persone, mi ha fatto fondare Onorato Informatica, azienda con più 15 anni di attività, oltre 4500 clienti e più un milione di attacchi informatici sventati.
La passione per il mio lavoro mi porta spesso ad essere chiamato come relatore in eventi formativi sul tema della sicurezza informatica presso associazioni di imprese, di professionisti e università.