Se immaginate che su Internet sia possibile acquistare o affittare solamente oggetti o servizi legali e che tutto il cybercrime sostenga i suoi traffici di nascosto, in un covo chiamato dark web, vi sbagliate. I servizi offerti dagli hacker black hat, ovvero i criminali informatici, sono reperibili anche nella parte più frequentata del web (con qualche eccezione naturalmente).

Questo fenomeno sta assumendo via via un ruolo di maggiore rilevanza nel panorama dell’hacking. Al punto che gli hacker a noleggio sono considerati tra gli attori rilevanti per le minacce informatiche anche nel report annuale dell’agenzia europea per la sicurezza informatica.

rent a hacker

Ma non finisce qui, insomma la situazione è estremamente complessa ed intricata oltreché in continua evoluzione. Il cybercrime con il tempo sta evolvendo in forme di gestione analoghe a quelle adottate dalle grandi società legali. In questo articolo cercheremo di districare la matassa e fornire una panoramica della situazione.

  1. Il contesto in cui si è evoluto il noleggio degli hacker
  2. Trend nel fenomeno nell’ultimo anno
  3. Cybercrime-as-a-service vs. rent-an-hacker, le differenze
  4. Servizi hacking a noleggio
  5. Chi cerca i servizi di rent a hacker

Noleggio hacker, in quale contesto è dato questo fenomeno

Il fenomeno Rent a Hacker rappresenta una crescente minaccia nel mondo della cybercriminalità, segnando l’evoluzione del cosiddetto Crime as a Service (CaaS). Nella nostra società sempre più connessa, gli individui e le organizzazioni cercano di sfruttare le vulnerabilità informatiche per scopi illeciti, dando vita a un mercato nero in cui gli hacker offrono i propri servizi a chiunque sia disposto a pagare. Questo fenomeno, alimentato dall’anonimato garantito dalla dark web e dalle criptovalute, mette a disposizione un’ampia gamma di servizi illegali, come attacchi DDoS, furti di dati sensibili e spionaggio industriale.
In questo articolo, esploreremo le dinamiche del mercato Rent a Hacker, analizzando come funziona, chi sono i principali attori coinvolti e quali sono le implicazioni per la sicurezza informatica e la lotta alla cybercriminalità.

I trend del fenomeno rent a hacker

Il fenomeno del rent a hacker, o noleggio hacker, ha avuto origine negli anni ’90 con l’espansione di Internet e l’aumento della dipendenza dalla tecnologia. Tuttavia, è stato solo nel corso degli anni 2000 che il fenomeno ha iniziato a guadagnare trazione, diventando un’attività sempre più organizzata e sofisticata.

Nei primi anni, il noleggio di hacker era limitato a singoli individui che offrivano i propri servizi tramite forum online e chat room. Con l’evoluzione della tecnologia e la nascita della dark web, il fenomeno si è ampliato, dando vita a piattaforme specializzate e mercati neri dove i servizi di hacking sono offerti in modo anonimo e sicuro. Tra i trend degli ultimi anni nel settore del rent a hacker, possiamo evidenziare:

  1. Crescita del mercato dell’hacking as a service
    la domanda di servizi di hacking è in aumento, sia da parte di individui che di organizzazioni criminali, alimentando un mercato in continua espansione.
  2. Specializzazione dei servizi di hacking
    l’offerta di servizi di hacking si è diversificata e specializzata, con hacker che si concentrano su settori specifici, come attacchi DDoS, ransomware, spionaggio industriale o furto di dati personali e finanziari.
  3. Aumento dell’automazione dei servizi hacker a noleggio
    l’introduzione di strumenti e software automatizzati ha reso più semplice per gli hacker condurre attacchi su larga scala e fornire servizi a un numero maggiore di clienti.
  4. Uso di criptovalute
    l’adozione di criptovalute come mezzo di pagamento ha facilitato le transazioni tra hacker e clienti, garantendo l’anonimato e riducendo il rischio di essere rintracciati dalle autorità.
  5. Maggiore consapevolezza delle minacce
    il crescente interesse nei media e l’attenzione delle autorità sul fenomeno del rent a hacker hanno portato a una maggiore consapevolezza delle minacce alla sicurezza informatica e alla necessità di adottare misure di protezione appropriate.

Negli ultimi anni abbiamo assistito a questa evoluzione.
Dagli annunci di lavoro che i gruppi criminali pubblicavano nel dark web, allo sviluppo dei sistemi RaaS o comunque di Cybercrime as a Service, alle campagne di marketing dei malware.
Infine due cause hanno fatto sì che il fenomeno degli hacker mercenari potesse fiorire, a partire dal 2014, alla luce del sole:

  1. esistono utenti che per diversi motivi vorrebbero scagliare attacchi hacker contro degli obiettivi specifici ma che non hanno le capacità per farlo sebbene sarebbero disposti a pagare qualcun altro che lo faccia al loro posto
  2. le società di crimini informatici, come le loro controparti per la difesa delle infrastrutture IT, sono a corto di specialisti.

Cybercrime-as-a-service e Rent-an-hacker, le differenze

Cybercrime-as-a-Service (CaaS) e rent a hacker sono due concetti strettamente correlati nel mondo della cyber criminalità, ma presentano alcune differenze chiave:

  1. Ambito e offerta di servizi:
  • Cybercrime-as-a-Service (CaaS) si riferisce a un’ampia gamma di servizi e strumenti legati alla cybercriminalità che vengono offerti “come servizio” a clienti che desiderano svolgere attività illecite online. Il CaaS copre diversi aspetti della cyber criminalità, come la creazione e distribuzione di malware, lo sviluppo di exploit, l’offerta di infrastrutture per attacchi (ad esempio, botnet), il furto e la vendita di dati, nonché servizi di hacking.
  • Rent a Hacker, invece, è un sottotipo di CaaS e si concentra specificamente sulla fornitura di servizi di hacking su richiesta. Ciò include l’accesso non autorizzato a sistemi informatici, attacchi DDoS, furti di dati, spionaggio industriale e altre attività che coinvolgono direttamente la violazione della sicurezza informatica.
  1. Profilo dei fornitori e dei clienti:
  • Nel CaaS, i fornitori di servizi possono essere sia singoli hacker che organizzazioni criminali ben strutturate, che offrono un’ampia gamma di servizi e strumenti a clientela diversificata. I clienti possono essere altri criminali, gruppi di hacker, organizzazioni criminali, ma anche individui che cercano di svolgere attività illecite senza disporre delle competenze tecniche necessarie.
  • Nel Rent a Hacker, i fornitori di servizi sono principalmente hacker esperti che offrono le proprie competenze a chiunque sia disposto a pagare per esse. I clienti, in questo caso, sono coloro che necessitano specificamente di servizi di hacking per raggiungere i propri obiettivi illeciti.

In sintesi, il Cybercrime-as-a-Service è un concetto più ampio che include un’ampia gamma di servizi e strumenti legati alla cybercriminalità, mentre il Rent a Hacker è un fenomeno più specifico che si concentra sulla fornitura di servizi di hacking su richiesta. Entrambi sono parte integrante del panorama della cybercriminalità e rappresentano una minaccia significativa per la sicurezza informatica.

Servizi hacking a noleggio, che cosa offrono i black hat a noleggio

I black hat hacker a noleggio offrono una vasta gamma di servizi illeciti a clienti disposti a pagare per le loro competenze.
Ecco alcuni dei servizi più comuni offerti dai black hat hacker a noleggio:

Attacchi DDoS

Questi attacchi sono progettati per sovraccaricare un sito web o un servizio online con una grande quantità di traffico falso, rendendolo inaccessibile agli utenti legittimi.

Accesso non autorizzato a sistemi e reti

I black hat hacker possono sfruttare vulnerabilità di sicurezza per violare sistemi informatici, reti aziendali o dispositivi personali, ottenendo l’accesso a informazioni sensibili e risorse di valore.

Furti di dati

I dati personali, finanziari o aziendali rubati possono essere utilizzati per scopi fraudolenti, come furti d’identità, frodi bancarie o spionaggio industriale. I black hat hacker possono anche vendere questi dati sul mercato nero.

Ransomware

Questo tipo di malware crittografa i file dell’utente o blocca l’accesso al sistema fino a quando non viene pagato un riscatto. I black hat hacker possono creare e distribuire ransomware o offrire servizi di “Ransomware as a Service” ad altri criminali.

Spionaggio industriale e commerciale

I black hat hacker possono essere assunti per rubare segreti commerciali, informazioni su prodotti in fase di sviluppo o strategie aziendali, danneggiando la concorrenza o fornendo un vantaggio ai clienti che cercano di sfruttare tali informazioni.

Sabotaggio digitale

I black hat hacker possono essere ingaggiati per danneggiare sistemi informatici, reti o infrastrutture critiche, causando interruzioni, perdite finanziarie o danni alla reputazione delle organizzazioni colpite.

Creazione e distribuzione di malware

I black hat hacker possono sviluppare malware personalizzati per specifici obiettivi o scopi, come keylogger, trojan o worm, e distribuirli alle vittime designate.

Attacchi di phishing e ingegneria sociale

I black hat hacker possono creare campagne di phishing mirate o utilizzare tecniche di ingegneria sociale per ingannare le vittime e ottenere informazioni sensibili o accesso a sistemi protetti.

Vendita di exploit e vulnerabilità

I black hat hacker possono scoprire nuove vulnerabilità di sicurezza in software o sistemi e vendere queste informazioni ad altri criminali o organizzazioni che desiderano sfruttarle per scopi illeciti.

Chi ricorre ai servizi di rent a hacker

Ad oggi i potenziali clienti per questo tipo di “professionalità” sono  i più disparati, alcuni scontati ma alcuni anche impensabili:

  • Privati (impiegati insoddisfatti, reduci da delusioni sentimentali, utenti vendicativi)
  • Società che vogliono spiare compagnie concorrenti
  • Partiti politici che mirano ad assicurarsi vittorie elettorali
  • Aziende che vogliono sabotare organizzazioni rivali
  • Amministrazioni pubbliche che puntano a raccogliere informazioni su nazioni avversarie
  • Società che offrono servizi informatici criminali
  • Governi interessati al controllo sociale.

Alcune considerazioni finali sui servizi rent a hacker

In conclusione, il fenomeno del Rent a Hacker e Cybercrime-as-a-Service rappresenta una minaccia crescente per imprenditori e aziende di ogni dimensione. È fondamentale che gli imprenditori comprendano l’importanza di conoscere e affrontare queste sfide, poiché ignorarle può portare a conseguenze disastrose in termini di sicurezza informatica, reputazione e stabilità finanziaria. La consapevolezza di questi rischi è il primo passo per mettere in atto strategie di prevenzione e difesa efficaci, che includano la formazione dei dipendenti, l’adozione di tecnologie di sicurezza avanzate e l’implementazione di politiche e procedure adeguate. Solo attraverso una comprensione approfondita del fenomeno e un impegno costante nel proteggere le proprie risorse digitali, gli imprenditori possono garantire la sicurezza e la prosperità delle loro aziende in un mondo sempre più connesso e digitalizzato, dove la cyber criminalità rappresenta un pericolo in continua evoluzione. Restare alla larga da queste pratiche illecite e investire nella sicurezza informatica non è più un’opzione, ma una necessità per la sopravvivenza e il successo nel panorama economico odierno.