sintomi attacco informatico

I sintomi di un attacco informatico

Il vostro computer si comporta in modo strano e sospettate che potrebbe trattarsi di un attacco informatico?
Non fate che sentire parlare di hacker, tentativi di phishing, malware e virus informatici dai nomi spaventosi. Avete paura di esserne inconsapevolmente vittime? Temete di non riuscire a riconoscere i segnali che indicano che i vostri dispositivi sono stati infettati?

In parte, il vostro timore è supportato da giusta causa: non è sempre possibile accorgersi di un attacco informatico in corso.

Gli attacchi sono sempre più difficili da identificare, tuttavia, ed informarsi e saper identificare per tempo i sintomi di un’infezione malware è indispensabile.

Ma soprattutto: se vi accorgete della presenza di sintomi di un attacco informatico, sappiate che il tempo gioca un ruolo fondamentale nel limitare i danni causati da cyber criminali.

Sia che siate già in allarme, sia che vogliate solo capire quando è il caso di preoccuparsi, in questo articolo chiariremo quali sono i segnali da non sottovalutare.

Perché siamo tutti potenziali vittime di attacchi informatici

Quali sono le motivazioni che spingono un hacker ad interessarsi dei nostri dati

Spesso commettiamo l’errore di pensare che i crimini informatici non siano interessati ai dati di persone comuni. Oppure, pensiamo che gli attacchi informatici riguardino solo le grandi aziende, con ingenti capitali e importanti mole di dati. Addirittura, la domanda che spesso gli imprenditori si pongono è:

Che interesse può avere a violare i computer della mia piccola azienda?
Chi ci guadagna?

E spesso è proprio questa falsa sicurezza che non ci spinge a proteggerci a dovere.
La risposta ha diverse sfaccettature:

  1. I nostri dispositivi contengono gran parte delle informazioni personali che ci riguardano e gli attaccanti sanno bene che siamo disposti a tutto per non perdere quei dati.
  2. Avuto accesso ad alcune informazioni, il malintenzionato può sfruttarli spacciandosi per la vittima in modo da truffare altre persone.
  3. L’attaccante può cedere questi dati ad altre organizzazioni interessate. Magari persino ai nostri concorrenti. Ad esempio, se riesce a carpire dei segreti industriali può facilmente venderli ad una società concorrente.
  4. L’hacker può riuscire ad accedere ai conti corrente, bloccare processi produttivi e causare gravi danni economici.

I sintomi di un attacco informatico

Quali comportamenti insoliti potrebbero essere una spia da non trascurare

I criminali informatici sono sempre più scaltri e le loro truffe, basate sull’ingegneria sociale, sono architettate nei minimi dettagli.
Basta un click fuori posto o un attimo di distrazione per cadere in trappola.
Ecco i segnali che ci devono far insospettire.

Messaggio da parte dall’hacker

Il più chiaro ed inequivocabile segno del fatto che siete stati hackerati è senza dubbio il ricevere un messaggio che ve lo comunica.
In questo caso attenzione, potrebbe trattarsi di uno scareware o peggio di un ransomware. In entrambi i casi, non ci sono dubbi: siete stati hackerati.
Il consiglio, in questo caso, è: rivolgetevi ad un esperto che vi aiuti a debellarlo e a ripristinare il dispositivo a prima dell’intrusione (se questo è possibile).

Messaggi antivirus falsi

Messaggi pop-up antivirus diverso da quello che avete istallato e che comunemente usate, sono un segno che il vostro dispositivo è stato infettato.

La truffa funziona così:

il falso antivirus vi avverte che ha rilevato molti virus sul vostro computer, che alcuni vostri account sono compromessi o magari le coordinate bancarie rubate. Insomma, vi descrive una soluzione disperata, cercando di convincervi che acquistando la versione completa dell’antivirus si risolveranno tutti i vostri problemi. Ovviamente cliccando sull’annuncio sarete reindirizzati ad una pagina apparentemente sicura con la quale completare il pagamento a beneficio dell’hacker.

A questo punto se si procede con il download del finto antivirus la situazione diventa davvero critica. Infatti, non solo i presunti virus non spariscono ma potreste aver aiutato il criminale a colpirvi. Se vi trovate in questo caso non vi resta che rivolgervi ad un esperto.

Ci sono due cose da tenere a mente nel caso in cui ci si trovi di fronte al messaggio di un antivirus fasullo.

La prima è che nessun programma  può effettuare la scansione del vostro dispositivo senza un esplicito consenso.
La seconda è che nel momento in cui appare l’avviso, un virus già c’è.

La richiesta di cliccare link, fornire informazioni o acquistare un prodotto è solo una pericolosa conseguenza.
Se vi rendete conto che il messaggio non è autentico, riavviate il computer in modalità protetta e disinstallate il programma dannoso ed eseguite una scansione antivirus per eliminare eventuali residui.

Pop up pubblicitari insoliti

Un altro aspetto a cui prestare attenzione sono i pop-up.
Questi messaggi, che appaiono sullo schermo in primo piano, sono generati dai siti web per fornire ulteriori indicazioni o richieste agli utenti o, spesso, per pubblicizzare dei prodotti.

Anche in questo caso, gli hacker creano annunci fittizi nella speranza che qualche malcapitato li clicchi e scarichi un malware o magari che, attratto dalla promozione in questione, gli paghi spontaneamente delle somme di denaro.

Se gli annunci di questo tipo si moltiplicano e appaiono anche su siti che normalmente ne sono privi è segno che la loro origine non è nelle pagine visitate ma nel vostro dispositivo.

Per rimuoverlo la procedura è analoga a quella per i finti antivirus. E anche in questo caso, più si clicca e più e più diventa intricata la situazione.
Meglio fermarsi verificare e poi riiniziare a navigare in rete in tutta tranquillità.

Comportamenti insoliti dei dispositivi

Qualsiasi comportamento anomalo dei tuoi dispositivi potrebbe essere causato da un ospite indesiderato.
Tra i più comuni ci sono:

  • Il mouse che si muove da solo sul computer.
    Questo potrebbe essere indice di un problema di hardware ma se il moto non è casuale e la selezione funziona correttamente si tratta di un attacco informatico;
  • Uso anomalo della CPU o della batteria;
  • Picco anomalo nell’uso dei dati;
  • Surriscaldamenti insoliti e in momenti in cui non state utilizzando il telefono;
  • Rallentamenti improvvisi o arresti frequenti di applicazioni;
  • Installazioni di software inaspettati.

Barre degli strumenti indesiderate sul browser

I browser hanno normalmente in alto una barra degli strumenti dove sono salvati i preferiti o altri collegamenti alle pagine più usate.
Se sulla vostra, trovate delle componenti che non avete messo voi o addirittura che non conoscete, è opportuno rimuoverle prontamente.
Nel caso questo non fosse possibile dovete cercare di ripristinare le impostazioni predefinite per il browser. Se anche questo tentativo dovesse fallire, provate con il riavvio in modalità protetta e con l’antivirus.

Ricerche su Internet reindirizzate

Su ogni browser in alto c’è una barra degli indirizzi, nella quale si può vedere l’URL dei siti che si visitano.

Se vi capita di fare una ricerca sul motore di ricerca che usate quotidianamente e notare che l’indirizzo non contiene riferimenti al suo nome probabilmente c’è un hacker di mezzo.
Allo stesso modo, se desiderate aprire una pagina (dopo aver fatto la ricerca) potrete vedere, prima di cliccare, il nome del sito scritto sotto al link. Se una volta aperto però, l’URL non corrisponde a quel nome, probabilmente siete vittima di un reindirizzamento ad opera di un cybercriminale. Questo sintomo è tra i più difficili da individuare perché gli indirizzi spesso sono stati abilmente contraffatti e la differenza non è evidente.

Pensi di essere sotto attacco informatico?

Se recentemente hai rilevato uno dei sintomi elencato in questo articolo sul tuo dispositivo o all’interno della tua rete informatica aziendale, contattaci.

Essere vittima di un attacco informatico o attacco hacker richiede un intervento immediato che solamente un’azienda di professionisti può gestire. Non puntate il dito contro un probabile responsabile, piuttosto lavorare in sinergia per gestire la situazione di emergenza.

Solo una volta che sarete finalmente in una situazione di tranquillità e fuori da ogni pericolo potrete lavorare in sinergia con i vostri collaboratori per cercare di migliorare quello che in precedenza non andava.
Il nostro consiglio è sempre quello di procedere partendo con un Vulnerability Assessment, un’analisi di sicurezza dell’intera infrastruttura informatica capace di identificare quali sono i punti deboli dai quali è giunto l’attacco.

Tenete presente che in ogni azienda, i sistemi necessitano di essere monitorati e aggiornati per scongiurare qualsiasi attacco informatico. 

Onorato Informatica Srl

Noi di Onorato Informatica ti offriamo servizi di protezione personalizzati che ti consentono di tenere la tua rete lontana da attacchi e virus informatici. La nostra azienda opera da oltre 15 anni nel settore, è certificata ISO 27001 e 9001 ed è composta da un team competente e sempre aggiornato.

Grazie ai nostri servizi proteggi la tua attività, i tuoi dipendenti/collaboratori e la tua clientela, poiché hai la possibilità di tenere al sicuro tutte le informazioni e i dati personali contenuti all’interno delle pagine web e delle altre risorse informatiche in tuo possesso.

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