Aumento attacchi informatici e information warfareIn qualità di responsabili IT di un’azienda, siete perfettamente consapevoli degli attacchi informatici sempre più frequenti e sofisticati che le imprese si trovano ad affrontare. Dato che i criminali informatici sono sempre più avanzati nelle loro strategie di attacco, diventa sempre più importante garantire che i vostri sistemi siano protetti da queste minacce in continua crescita.

  1. Cosa si intende per attacco informatico?
  2. Quali sono i danni da attacco informatico?
  3. Quali sono le tattiche che gli hacker utilizzano per raggiungere i loro obiettivi?
  4. Sicurezza informatica: la protezione dalla cyber guerra
  5. Evitare cyber incidenti e malfunzionamenti

Cosa si intende per attacco informatico?

Un attacco informatico è un tentativo intenzionale e mirato di interrompere un sistema o una rete informatica. Gli attacchi informatici sono spesso condotti da criminali che cercano di accedere a dati sensibili o informazioni finanziarie. Questi aggressori utilizzano software e tecniche dannose come il phishing e il malware per sfruttare le vulnerabilità dei vostri sistemi.

Purtroppo, molte aziende sono impreparate ad affrontare tali attacchi e fare una valutazione delle loro conseguenze.

Per proteggere la vostra azienda dalle minacce informatiche, è essenziale implementare una politica di sicurezza completa che copra tutti gli aspetti dell’infrastruttura IT.

Quali sono i danni da attacco informatico?

Gli attacchi informatici possono causare danni gravi e duraturi a un’organizzazione, con conseguenti perdite finanziarie sostanziali, violazioni dei dati, problemi di privacy e interruzione delle operazioni. La perdita di informazioni riservate o sensibili potrebbe portare a una diminuzione della fiducia dei clienti e a potenziali azioni legali o di altro tipo.

Inoltre, i danni alla reputazione derivanti dai cyberattacchi potrebbero ridurre la disponibilità dei clienti a fare affari con l’organizzazione colpita o addirittura indurli a passare a un concorrente.

Malware e ransomware

Gli hacker, nella maggior parte dei casi, possono anche intraprendere attività di cyberattacchi con malware e ransomware che richiedono il pagamento di un riscatto prima di poter accedere nuovamente ai dati della rete.

In alcuni casi, ciò può comportare pericoli e impatti a lungo termine, come la distruzione di dati o sistemi critici. Gli attacchi informatici sono pervasivi e le organizzazioni devono rimanere vigili implementando misure preventive come l’utilizzo di firewall aggiornati e frequenti aggiornamenti software.

Furti, estorsione e danni reputazionali

Altri obiettivi possono essere il furto di segreti commerciali, il danno alla reputazione, lo sfruttamento di punti deboli per ottenere un guadagno finanziario o addirittura l’estorsione attraverso attacchi ransomware o software maligni. Le aziende devono essere consapevoli di tutti questi attacchi e adottare misure per proteggere le loro reti e i loro dati dai criminali informatici.

Quali sono le tattiche che gli hacker utilizzano per raggiungere i loro obiettivi?

Gli attacchi informatici da parte degli hacker in Italia sono una preoccupazione crescente, dato che sempre più aziende, anche in base all’ultimo rapporto Clusit, si rivolgono a specialisti di sicurezza informatica.

Sono diversi gli obiettivi che gli hacker possono avere in mente quando sferrano un attacco.

Phishing

Il phishing è uno degli attacchi più comuni. In questo tipo di attacco gli hacker creano messaggi che sembrano provenire da una fonte legittima e cercano di ottenere informazioni sensibili come password e dati bancari.

In passato, in Italia arrivavano messaggi di phishing palesemente riconoscibili. Ultimamente, invece, il testo e la formattazione dei messaggi hanno avuto un’evoluzione e sono veramente precisi al punto che diventa sempre più complesso per i cittadini identificare le email lecite da quelle del cybercrime.

Frode di account social network

Un altro obiettivo comune degli attacchi informatici è il furto degli account dei social network. Con la proliferazione dei social media, è diventato più facile per gli hacker accedere a informazioni sensibili e persino dirottare gli account degli utenti.

In alcuni casi, una persona non autorizzata può accedere alle informazioni personali di un utente, tra cui password, numeri di conto e altri dati riservati, foto e video personali o persino dati finanziari. Questi tipi di attacchi, in continuo aumento, non solo compromettono la privacy dell’utente, ma possono anche avere gravi ripercussioni, come perdite finanziarie o furti di identità.

Gli hacker utilizzano spesso tattiche di phishing per rubare le credenziali dei social media, inviando e-mail dannose camuffate da messaggi legittimi provenienti da siti popolari come Facebook e Twitter.

Queste e-mail contengono link che conducono a pagine web false, progettate per rubare informazioni personali. Gli aggressori possono anche installare sui computer degli utenti un malware in grado di monitorare la loro attività online e di rivelare i dati di accesso, consentendo loro di accedere ai loro account senza autorizzazione.

Brute force attack e furto di credenziali portali, e-commerce e siti web

Tra i vari attacchi, gli aggressori possono anche utilizzare metodi di forza bruta, come la generazione di più password casuali fino a trovarne una che funzioni per un determinato account.

Questo metodo può essere efficace se gli utenti non attivano l’autenticazione a due fattori o se utilizzano password deboli e facili da indovinare. È quindi essenziale prendere ulteriori precauzioni quando si creano password forti e si attiva l’autenticazione a due fattori su tutti i propri account online.

Sicurezza informatica: la protezione dalla cyber guerra

L’investimento in sistemi di protezione dagli attacchi informatici nel settore cyber è fondamentale per salvaguardare un’organizzazione dagli attacchi in continuo aumento.

Oltre a Clusit, anche il Presidente del Consiglio d’Europa ha avvertito che la criminalità informatica e relativi cyberattacchi in continua evoluzione sono una minaccia globale e uno dei rischi più gravi per la nostra sicurezza, la nostra protezione e la nostra economia.

Restare aggiornati sugli attacchi, violazioni e l’evoluzione del sistema digitale

È essenziale che i responsabili IT si tengano informati e aggiornati sulle ultime minacce informatiche per garantire che le loro reti siano sicure e resilienti contro gli attori malintenzionati. Le aziende dovrebbero implementare solide misure di sicurezza come l’autenticazione a due fattori, l’aggiornamento regolare del software antivirus, l’utilizzo di password forti e la consapevolezza delle e-mail di phishing. Seguendo queste precauzioni, le organizzazioni possono proteggersi dal rischio di diventare le prossime vittime di un attacco informatico.

Cyber war: impariamo a difenderci

La guerra informatica o cyber war è un termine utilizzato per descrivere gli attacchi informatici da parte di attori stranieri, alle volte anche di natura militare e quasi sempre con scopi economici o politici.

Con un mondo sempre più dipendente dalla tecnologia, è essenziale che le organizzazioni si preparino ad affrontare i possibili attacchi informatici investendo in sistemi di protezione dai rischi informatici. Questi possono includere soluzioni come l’archiviazione sicura dei dati, i vulnerability assessment e penetration test, l’autenticazione a più fattori, i firewall e il software antivirus. Comprendendo le loro potenziali vulnerabilità, le organizzazioni possono proteggersi dalle potenziali minacce e garantire la sicurezza dei dati sensibili dei loro clienti.

Social network e protezione degli account

Molti social network offrono strumenti che possono aiutare a proteggere dal furto di credenziali. Ad esempio, Facebook offre la funzione Login Approvals, che richiede agli utenti di inserire un codice inviato via SMS o e-mail ogni volta che si accede al proprio account da un dispositivo o da un luogo sconosciuto.

Allo stesso modo, Twitter offre uno strumento chiamato Login Verification che invia agli utenti un codice di sei cifre ogni volta che accedono da un browser o da un dispositivo sconosciuto. Anche se all’inizio queste misure possono sembrare scomode, sono essenziali per proteggere la propria sicurezza e identità online nel mondo digitale di oggi evitando incidenti.

Evitare cyber incidenti e malfunzionamenti

L’adozione di semplici misure preventive come queste aiuta a mantenere un’organizzazione al sicuro dal rischio degli attacchi informatici e a proteggerla in modo proattivo da minacce sempre più sofisticate, garantendo al contempo la sua reputazione di partner affidabile in un mercato competitivo.

Alcuni consigli per gestire al meglio la sicurezza:

  1. Investire in soluzioni di sicurezza per gli endpoint: l’asset deve essere protetto con strumenti di sicurezza endpoint efficaci, in grado di identificare e prevenire le attività dannose prima che possano accedere ai dati sensibili;
  2. Automatizzare la gestione delle patch: tenere il passo con gli aggiornamenti software e i programmi di patch per garantire che i sistemi siano sempre aggiornati con le ultime patch di sicurezza, magari abbinando anche servizi per tali attività;
  3. Stabilire policy rigorose di controllo degli accessi: implementare processi di autenticazione e autorizzazione degli utenti che limitino il numero di utenti che possono accedere alle informazioni sensibili;
  4. Monitorare l’attività tramite log: tenere traccia delle attività sulla rete, compresi i siti web visitati e i file scaricati o consultati;
  5. Investite nella formazione del personale sulla sicurezza informatica: spesso trascurata in Italia, assicuratevi che tutti i dipendenti abbiano una formazione adeguata sulle migliori pratiche di sicurezza digitale, come l’uso di password forti per l’accesso al sistema, la riservatezza delle credenziali di accesso e il saper riconoscere link e download sospetti.

Affidarsi agli esperti della sicurezza informatica

Da ultimo, anche come suggerito nell’ultimo rapporto Clusit, affidiamoci sempre a professionisti del settore.

In tal modo avremo modo di avere un rapporto continuo con un team in grado di fare fronte a un grande numero di attacchi, alle necessità quotidiane ed evitare eventuali incidenti nelle strutture aziendali, aumentando il numero dei casi nei report di settore.

Crescita, servizi e integrità: in poche parole agire e chiudere le porte!

È ora di agire! In qualità di responsabile IT, spetta a voi garantire che i sistemi della vostra azienda siano sicuri contro le minacce informatiche.

Implementando le giuste misure di sicurezza, monitorando regolarmente le attività sulla rete e fornendo una formazione efficace al personale, potete contribuire a proteggere la vostra azienda da potenziali attacchi informatici.

Non aspettate che si verifichi una violazione: prendete provvedimenti oggi stesso per rafforzare le vostre difese contro i criminali informatici. Con le giuste pratiche, potete contribuire a mantenere la vostra azienda al sicuro da attività dannose ed essere preparati a eventuali attacchi futuri.